Leonardo
della creatività
La parola “Genio” viene dal latino génius che indicava una forza naturale produttrice, derivazione di gèno, ossia “genero, creo, produco”.
I Romani avevano ereditato l’idea dagli Etruschi, secondo i quali il Genio era uno spirito buono che si credeva fosse generato insieme a ogni uomo che veniva al mondo e avesse il compito di dirigere le sue azioni e vegliare al suo benessere.
Dunque un significato molto diverso – e più bello, universale inclusivo – di quello che si è affermato nel secolo dell’individualismo, dove il “genio” è l’individuo fuori classe, super dotato, che lascia nell’ombra tutti gli altri.
E la “creatività” è solo quella degli artisti? O è una più generale e ampia modalità di utilizzare le informazioni che si hanno in modo nuovo e personale?
“Di Leonardo ce n’è uno, tutti gli altri son nessuno!” è l’antipatica filastrocca che spegne l’autostima della stragrande maggioranza delle persone.
Ma noi la pensiamo molto diversamente e tutto il nostro lavoro – le idee e le persone che le realizzano – stanno a dimostrare da tanti anni che il processo creativo è una modalità del pensiero che tutti possono attivare, ognuno secondo le proprie attitudini.
Servono solo curiosità, impegno e fiducia in sé stessi, che è tutto quello di cui ci occupiamo in questo workshow con una bellissima storia – di cui proprio un giovanissimo Leonardo è il protagonista – e soprattutto molte attività in cui le idee dei bambini sono tutte necessarie e gratificanti.
Che l’intelligenza sia visiva, corporea, tecnica, canora, matematica, ognuno potrà conseguire il proprio risultato seguito e guidato da operatori che hanno un’esperienza decennale nella trasmissione culturale attiva e partecipata.
Come scriveva il grande matematico Alan Touring:
“A volte sono le persone che nessuno immagina che possano fare certe cose, quelle che fanno cose che nessuno può immaginare”.
della creatività
cos’è la creatività

incontro di due ore e 30’
Vi raccontiamo una storia, quella di un giovane uomo curiosissimo, tenace di cuore, veloce di pensiero e abilissimo con le mani.
Viene a Milano perché è convinto che in questa città ci siano molte possibilità per chi come lui vuole scoprire tutto e pensare in modo nuovo.
Viene da Firenze, e prima ancora da Vinci.
Si chiama Leonardo.
Ma entrare nel Castello del Duca non è cosa semplice, occorre che dia prova di sé al meglio.
Deve usare tutte le sue idee.
E le sue idee sono lì, tutto attorno a lui, si chiamano Isabella, Simone, Youssef, Jasmine e tanti altri nomi quante sono i neuroni che formano l’intelligenza della specie umana a cui apparteniamo a tutti, indistintamente.
Saranno queste idee sorridenti che indagheranno tante aree di creatività differente nei laboratori, ognuna secondo il proprio “genio” e restituiranno a Leonardo scoperte e spunti per nuove invenzioni.
In tanti campi diversi:
alimentazione
anatomia
disegno
geometria
idraulica
ingegneria
meccanica
scultura…




Il costo di partecipazione al singolo workshow da due ore e 30′ è di 13 euro a bambino.


Vuoi segnalarci uno spazio idoneo ad ospitare le nostre attività?
Clicca sul link e compila il modulo.
Saremo felici di avvicinarci alla tua scuola!
Desideri altre informazioni?
Chiamaci.
375 5531474

Leonardo
della creatività
Ascolta l’intervista fatta da Edunauta a un’insegnante su come lavoriamo noi.
o ascolta il podcast su Spreaker
museo farfalla è un marchio registrato della cooperativa sociale Fosforo • Milano