si inventa
“Dice il proverbio antico:
sbagliando si impara.
Il nuovo potrebbe essere:
sbagliando si inventa”
Così scriveva Gianni Rodari, il grande poeta, maestro e pedagogista che dedicò la vita a far incontrare poesia, gioco, impegno civile e bambini, vincendo nel 1970 il prestigioso premio Andersen con la pubblicazione de “La grammatica della fantasia”.
All’interno della rassegna nazionale “100 Rodari” del 2020 abbiamo prodotto lo spettacolo-laboratorio “Sbagliando si inventa!”, ispirato ai testi e alle idee del maestro di Omegna, che conosceva bene la differenza tra i – piccoli – errori degli scolari e i – grandi – errori degli adulti.
Questo è stato il filo rosso con cui abbiamo attraversato la sua opera: cosa significa ERRORE? È una svista grammaticale? È un pensiero mal congegnato? È un’azione contro qualcuno? O è il presupposto per una scoperta? Un attrezzo per far poesia? Il dizionario dice che è un derivato di errare, andare in giro senza meta. Allora può essere che “sbagliare” sia un’opportunità…
È un lavoro che ha esordito in Fabbrica del Vapore e poi, in una versione ridotte – ha preso a girare per tutte le scuole primarie, anche nei faticosissimi mesi del Covid.
Lo spettacolo si snoda attraverso storie e filastrocche di Rodari, con parole, azioni e giochi, con bambini e adulti che insieme agli attori sono scolari, migranti, automobilisti o soldati, uccellini e infine stelle. L’immaginazione la fa da padrona in questa storia raccontata da tutti a tutti.
Essere maestri di parole, come lui lo era, offre un grande insegnamento che questo spettacolo cerca di riverberare: la bellezza è figlia della cura, la cura – di sé, degli altri, del pianeta – è la più alta espressione dell’essere umano.
Inoltre l’incontro è frammezzato di laboratori in cui mettersi alla prova con le invenzioni linguistiche e le provocazioni poetiche di questo autore a cui dobbiamo tutti molto più di quanto ci rendiamo conto.
“I vostri figli andranno sulle stelle.
Lasciate che imparino sin d’ora!


con il sostegno del comune di Milano
Settore spettacolo - progetti 2020
si inventa

150’ indica l’incontro di due ore e 30’
Dalla maggiore durata derivano naturalmente conoscenze più articolate ed esperienze pratiche più approfondite.
Tra i testi di Rodari abbiamo selezionato:
Una favola tutta sbagliata
Filastrocca corta corta
Il Ghirotondo
Il mago delle comete
Avere o essere
Il paese dei bugiardi
Il merlo
Il cielo è di tutti
La guerra delle campane
Filastrocca un po’ burlona
L’incontro da un’ora e 40 minuti è la versione che, oltre che nelle nostre sedi, portiamo anche nelle scuole.


L’incontro della durata di 2 ore e 30′ mantiene lo stesso impianto di quello più breve, sia come selezione dei testi di Rodari sia come modalità di interazione.
Quello che si modifica in modo sostanziale sono due aspetti che arricchiscono l’incontro:
la resa scenica di tutti i momenti più “teatrali”
la maggiore complessità delle attività laboratoriali.


Ascolta l’intervista fatta da Edunauta a un’insegnante su come lavoriamo noi.
o ascolta il podcast su Spreaker
museo farfalla è un marchio registrato della cooperativa sociale Fosforo • Milano